Modulation System
Credo che
l'evoluzione del "Modulation System" non sia molto
nota,
spero di fornire qualche informazione in più con questo articolo
IL
MODULATION SYSTEM E L'ULTRADYNE
R.E. Lacault tornò a New York,
accompagnato dalla moglie Alice, l’11 Agosto 1923. La nave, di
nome Paris, impiegò quasi una settimana per attraversare
l'Oceano Atlantico dal porto di Le Havre, in Francia, per
arrivare a quello di New York. A quel tempo Lacault era ancora
editore associato della rivista Radio News. Lasciò
quest’incarico quasi due anni dopo, nel Maggio del 1925, dopo
più di quattro anni passati con la stessa, per iniziare una
nuova avventura come costruttore di apparecchi radio. Il suo
primo articolo apparve nel numero di Dicembre del 1920 di Radio
News (diventa editore associato a Gennaio 1921), è in quell'anno
che venne dalla Francia dove trascorse quattro anni, come
ingegnere, nei Laboratori di Ricerca Radio del Signal Corps
dell’esercito francese. Com'è noto, Lacault descrisse il
ricevitore Ultradyne nel numero di Febbraio 1924 della rivista
(Rif. 2).
Chiese un brevetto per la sua invenzione il 29 Aprile 1924 (Rif.
1). Nel numero di Luglio 1922 di Radio News c'è un articolo (che
probabilmente è sfuggito a chi interessato all’Ultradyne),
dove illustra un sistema migliore per ricevere i segnali CW
adoperando il "Metodo di modulazione", guardando gli schemi
possiamo riconoscere le basi del circuito Ultradyne (vedi figura
e Rif. 3).
In
questo articolo Lacault menziona un certo signor R. Jouaust.
Chi
era costui?
Il capitano Raymond Albert Jouaust era un ingegnere
che faceva parte di un team di esperti selezionati dal
colonnello Gustave Ferrié, il quale era il Direttore Tecnico della
Telegrafia Militare a Parigi,
durante la guerra 1914--1918. L’ufficiale aiutante Lucien Lévy,
l'inventore della supereterodina,
faceva parte della stessa squadra. Ferrié stimolava i suoi
collaboratori nell’adottare la "valvola con tre elettrodi" nella
progettazione di nuovi circuiti per ricevitori e trasmettitori.
In un documento, datato 3 Gennaio 1922 (Rif. 4), Jouaust
descrisse un nuovo circuito rivelatore, utilizzando la
"modulazione", per ricevere segnali CW o AM secondo il vecchio
sistema eterodina. Egli concepì un circuito di rivelazione molto
più efficace di quelli usati fino ad allora che impiegavano una
valvola o un rivelatore tipo galena per "rettificare" il segnale
d’antenna facendo battimento con un oscillatore locale. Il suo
circuito, molto più sensibile di quelli tradizionali, usava un
valvola con tre elementi (triodo) in cui il segnale RF era
applicato tra la griglia e un punto comune (massa). Il segnale
dell’oscillatore locale era inviato, attraverso la bobina della
cuffia con un condensatore in parallelo, alla placca del triodo.
In questo modo il segnale RF veniva "modulato" dal
segnale dell'oscillatore locale per creare un battimento
nella gamma audio. Come annotato da Jouaust, prove pratiche
dimostrarono l'ottimo comportamento del circuito e nessuna
differenza di prestazioni fu rilevata togliendo la tensione
continua positiva dalla placca del triodo. Come con i circuiti
rivelatori tradizionali; se la frequenza dell'oscillatore era
identica a quella RF, segnali modulati in ampiezza (AM) erano
ricevuti, se il segnale RF era di tipo telegrafico non modulato
(CW), o ad onda continua, l'oscillatore veniva spostato in
frequenza per sentire la nota. Il battimento risultante o
segnale miscelato era sempre nella gamma audio. Ai tempi odierni
si chiama "Conversione Diretta". Jouaust fece domanda
per un brevetto francese il 22 Giugno 1921 che divenne tale con il
N ° 537.268 il 19 Maggio del 1922. Fece domanda per un brevetto
inglese il 12 Giugno 1922. Configurazioni tipiche sono
riportate nelle figure del brevetto originale (vedi qui sotto).
Il circuito del Sig. Jouaust ricorda il "Modulation System"
usato dal Sig. Lacault. E’ evidente che quest’ultimo sia stato
influenzato dal circuito Jouaust ma questo non gli toglie alcun
merito perché il mixer Ultradyne fu applicato ad una “vera”
supereterodina cioè con una frequenza intermedia non nella gamma
audio, come di solito si faceva con i ricevitori eterodina
(molto prima dell'invenzione della supereterodina) e come fece
Jouaust, ma con una FI molto superiore (quella del’Ultradyne L1
era più di 100 kHz). Un altro merito di Lacault è quello di aver
descritto il suo circuito in modo più chiaro, dettagliato e "moderno". Penso che
anche L. Chrétien fu ispirato dal circuito Jouaust per il suo
mixer Strobodyne (Rif. 10). Possiamo dire, senza ombra di dubbio, che il
signor R.A. Jouaust è stato l’originatore o iniziatore di questo
semplice, innovativo e originale circuito di miscelazione RF.
Riferimenti:
1- R.E. Lacault – Radio Receiving System – Patent
N° 1,740,946 - December 24, 1929.
2-
Radio News – February 1924 – The Ultradyne Receiver – by
R.E. Lacault
3-
Radio News – July 1922 – The Modulation Method of C.W.
Reception – by
R.E. Lacault
4-
Comtes rendus des séances de l'Académie des Sciences - 3 Janvier
1922 -
page 35-
Télégraphie sans fil - Sur la réception des ondes
entretenues par modulation - R. Jouaust
5- Revue générale de l'électricité - 21 Janvier 1922 - Sur la
réception des ondes entretenues par modulation - R. Jouaust
6- Raymond Albert Jouaust - Brevet d'invention - Procédé de
réception des ondes entretenues et montages correspondants.
Brevetto N° 537.268 - 19 Maggio 1922
(Data domanda brevetto: 22 Giugno 1921)
7- British Patent Application N° 16,243/22 (182,107) - Raymond
Albert Jouaust -
Method of Reception of Undamped Oscillations and the
Corresponding Devices -
(Data domanda brevetto: 12 Giugno 1922)
8- TSF Radio Forum - Gennaio 2011
9- Nature - January 19, 1922 - The reception of waves
maintained by modulation - R. Jouaust
10-
www.radiopharos.it -
Il circuito mescolatore Strobodyne
www.radiopharos.it
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1a Emissione - Agosto 2014
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